Il 1981 vide nascere un film che, nonostante la sua apparente semplicità, riuscì a lasciare un segno indelebile nell’immaginario collettivo: Polyester. Diretto da John Waters, maestro indiscusso del cinema trash, questo melodramma camp si distingue per una serie di elementi peculiari. Innanzitutto, la tecnica innovativa (per l’epoca) dell’Odorama, un dispositivo che permetteva agli spettatori di annusare profumi specifici in sincronia con le scene. In secondo luogo, la trama incredibilmente bizzarra e irriverente, ricca di personaggi grotteschi e situazioni surreali.
Polyester racconta la storia di Francine Fishpaw (Divine), una casalinga obesa e frustrata che vive a Baltimora con il marito Ed (Ken King), un uomo infantile e pigro, e la figlia adolescente Lulu (played by the director’s niece). La vita di Francine è un continuo susseguirsi di disavventure: viene truffata da un venditore ambulante, suo marito la tradisce con una cameriera, e sua figlia si innamora di un ragazzo punk. Nel mezzo di questo caos familiare irrompe Todd Tomorrow (Tab Hunter), un affascinante e misterioso uomo che promette a Francine di liberarla dal suo matrimonio infelice.
Ma Todd non è quello che sembra: nasconde un oscuro segreto che potrebbe mettere in pericolo la vita di Francine. Nel frattempo, Lulu si ritrova coinvolta in una storia d’amore proibita con il fratello del punk rocker. La trama culmina in un finale apocalittico e indimenticabile che lascia lo spettatore a bocca aperta.
Analizzando la trama di Polyester:
Personaggio | Descrizione |
---|---|
Francine Fishpaw | Una casalinga frustrata, obesa e con una forte tendenza al dramma. |
Ed Fishpaw | Il marito di Francine: pigro, infantile e infedele. |
Lulu | La figlia adolescente di Francine: ribelle e innamorata di un ragazzo punk. |
Todd Tomorrow | Un affascinante uomo misterioso che promette a Francine una vita migliore. |
Temi chiave in Polyester:
- Il desiderio di evasione: Francine incarna il desiderio di scappare da una vita mediocre e infelice, alla ricerca di amore, attenzione e avventura.
- La famiglia disfunzionale: Il film dipinge un ritratto esilarante ma anche cruento della famiglia americana degli anni ‘80, segnata da conflitti, tradimenti e incomprensioni.
- La critica sociale: Polyester non si limita a divertire: dietro l’ironia e il trash si nasconde una pungente critica alla società consumistica, alle ipocrisie borghesi e ai luoghi comuni sul ruolo della donna.
Dettagli di produzione:
- Regista: John Waters
- Anno di uscita: 1981
- Genere: Commedia nera, Melodramma camp
- Cast: Divine, Tab Hunter, Ken King, Mary A. Henderson
Polyester rimane un film unico nel suo genere: una miscela esplosiva di umorismo nero, dramma straziante e critica sociale. La tecnica dell’Odorama, pur essendo oggi considerata una curiosità, contribuiva a creare un’esperienza sensoriale inedita, coinvolgendo lo spettatore in modo diretto e provocatorio. Anche se non è per tutti i gusti, questo film di John Waters è un must-see per chi ama il cinema alternativo e sperimentale, capace di lasciare un segno indelebile nella memoria.